
E' Stata Una Bella Serata
Questa non è una poesia a meno che le rime non vengano da sole un mucchio di parole una accanto all'altra e nemmeno una che ricorderò la mattina quando mi sveglierò da sola nella mia stanza dicendo a me stessa che non lo farò mai più ma Hemingway ha detto di scrivere quando si è ubriachi perciò mi sono attaccata a quella bottiglia troppo in fretta solo per rallentare il mio cuore e a volte bevo perché ho freddo a volte perché il mio cuore lo è quindi per favore portami un altro bicchiere che è blu che sei tu che vomiterò nel mio ingenuo pasticcio di déjà vu ne prendo un sorso con l'indice puntato all'occhio sapendo in anticipo che questo alcol verrà fuori in forma di lacrime perché in una stanza piena di gente il suono delle parole non è abbastanza per riempire questo vuoto e mi sento come le frasi sulle vostre sigarette perché gli unici che mi parlano vogliono suicidarsi ma ho solo bisogno di qualcuno da amare non qualcuno da mostrare per ottenere altro amore che non riesco a trattenere il che è la vera ragione per cui sono intossicata il vostro fumo passivo e il fatto che rinuncerei al mio sangue per queste persone ma finirebbero avvelenate per il modo in cui vorrei che la loro presenza fosse abbastanza e i loro pensieri non importassero questa medicina acustica dovrebbe farmi sentire meglio ma non riesco a capirla odio il fatto di essere percepita sto migliorando in cose che non potete vedere e voglio amare Dostoevskij e ora il mio quinto bicchiere di vino mi sta parlando e dicendo “Non sei felice? finirai la poesia stasera!" Sussurrano di me "Scrive per diletto che matta" l'alcol che era solito cancellare ha peggiorato le cose niente funziona come accartocciare la carta fino a farla sanguinare poi devo fingere di essere di nuovo in questa realtà e mi sento come l'ospite in più la vita è fatta di miliardi di possibilità e se io non fossi qui non cambierebbe nulla, quindi perché lo sei? Non è da te cercare qualcuno che ascolti il ​​tuo casino sento solo di dover essere triste per compensare la felicità di tutti quindi volevo vedere il panorama un'ultima volta con voi che mi fumate addosso prima di schivare la possibilità che manderete a casa notando che indipendentemente dal luogo sarò da sola la festa non mi sta prendendo la luna invece sì sappiamo entrambe che è lo stesso se non siamo lì e io sono venuta solo perché questo rumore devia quello nella mia mente che pensa troppo a ogni sorriso e spaventato che una volta da sola scoprirò di non essere una brava persona quindi un altro venerdì la solita merda sono andata a una festa e ho risolto per l'intera solo per essere come Archiloco alla fine l'equilibrio della vita è essere triste dopo una festa o durante e poi andarsene sollevati il pericolo delle strade è nulla in confronto a tutto e io sono sul marciapiede a pensare “mi manca mi manca davvero” ma è un personaggio di un libro e queste buche a Roma mi fanno sembrare lo stereotipo di uno scrittore ogni volta che fai un passo avanti il ​​mondo ti delude e queste macchine che tornano indietro si comportano come la mia passione quello di cui ho veramente paura oltre alle sagome dietro di me bugie che uso per tornare a casa dove la solitudine fa male da morire ma almeno sono una brava scrittrice e se fa male ai tuoi genitori è buona poesia un criterio di valutazione che Woolf non ha ammesso vedi come c'è un metodo nella sua follia? Anche se sono terrorizzata, che tutte queste parole non significhino nulla per qualcun altro ora solo il mio riflesso nello specchio sta parlando e mi piaceva quando indossavamo maschere che coprivano metà del mio viso tranne i miei occhi che mi piacciono perché sembrano qualcuno che non sono dicendo "in una settimana in di digiuno cinque bicchieri di vino fa avevi quel bagliore grazioso" mi dispiace mi dispiace mi dispiace mi dispiace vorrei che tu non potessi vedermi dio non so anche con chi sto parlando ma essere un fantasma suona rilassante dovrei salire in cima all'edificio con te nella mia mente e poi uccidere il pensiero in un modo o nell'altro